La tendinite della zampa d’oca: cause, sintomi e trattamento

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Cos’è la tendinite della zampa d’oca?

La tendinite della zampa d’oca, nota anche come tendinite del tendine dell’articolazione del ginocchio, è una condizione medica che coinvolge l’infiammazione o l’irritazione dei tendini che compongono la cosiddetta “zampa d’oca”. La zampa d’oca è una struttura tendinea situata sulla parte anteriore del ginocchio, in cui tre tendini (il tendine del muscolo semitendinoso, il tendine del muscolo gracile e il tendine del muscolo sartorio) si uniscono per inserirsi sulla tibia.

Quali sono le cause?

La tendinite della zampa d’oca è solitamente causata da un uso eccessivo o ripetitivo del ginocchio, come la corsa prolungata, il salto o l’allenamento ad alta intensità. Altri fattori che possono contribuire all’insorgenza della tendinite includono una postura scorretta, una debolezza muscolare o uno squilibrio muscolare nella zona del ginocchio, l’obesità, il sovraccarico improvviso o un trauma diretto.

Quali sono i sintomi?

I sintomi della tendinite della zampa d’oca possono includere dolore sulla parte anteriore del ginocchio, gonfiore, sensibilità al tatto e dolore durante l’estensione o la flessione del ginocchio. In alcuni casi, potrebbe essere presente una sensazione di crepitio o scroscio durante il movimento.

Quale professionista può diagnosticarla?

Per la diagnosi di questa fastidiosa problematica, è consigliabile consultare un professionista medico o sanitario qualificato. I professionisti che possono diagnosticare la tendinite della zampa d’oca includono:

  1. Medico generico o medico di famiglia: Un medico generico o un medico di famiglia può valutare i sintomi, condurre un esame fisico e formulare una diagnosi preliminare. Possono anche prescrivere farmaci antinfiammatori o consigliare un ulteriore approfondimento da parte di uno specialista, se necessario.
  2. Ortopedico: Gli ortopedici sono medici specializzati nelle patologie muscolo-scheletriche, tra cui le lesioni e le condizioni del ginocchio. Un ortopedico può eseguire un esame fisico approfondito, richiedere esami diagnostici come una radiografia o una risonanza magnetica e confermare la diagnosi di tendinite della zampa d’oca. Possono anche consigliare trattamenti specifici o interventi chirurgici, se necessario.
  3. Fisioterapista: Un fisioterapista può valutare i sintomi e condurre test funzionali per confermare la diagnosi di tendinite della zampa d’oca. Possono anche fornire un trattamento fisioterapico appropriato, come terapia manuale, esercizi terapeutici e modalità di terapia fisica, per alleviare il dolore e promuovere il recupero.

Quali sono i trattamenti utili?

Il trattamento della tendinite della zampa d’oca di solito comprende riposo, applicazione di ghiaccio sulla zona interessata, assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per ridurre l’infiammazione e il dolore, e fisioterapia per migliorare la forza muscolare e la flessibilità. In casi più gravi o persistenti, potrebbe essere necessario l’intervento di un medico o un ortopedico per valutare ulteriori opzioni di trattamento, come iniezioni di corticosteroidi o, in rari casi, intervento chirurgico.

Quale tipo di fisioterapia è più adatta?

Il tipo di fisioterapia più adatto per questo tipo di tendinite dipende dalla gravità della condizione e dalle specifiche esigenze del paziente. Tuttavia, ci sono alcune modalità di trattamento comuni che possono essere utilizzate nella gestione della tendinite della zampa d’oca. Ecco alcuni esempi:

  1. Terapia manuale: La terapia manuale comprende tecniche come il massaggio, la mobilizzazione articolare e la terapia dei punti trigger. Queste tecniche possono aiutare a ridurre il dolore, migliorare la circolazione sanguigna nella zona interessata e favorire il recupero muscolare.
  2. Esercizi terapeutici: Gli esercizi terapeutici mirano a rafforzare i muscoli deboli e migliorare la flessibilità e la stabilità dell’articolazione del ginocchio. Ciò può includere esercizi di stretching, esercizi di resistenza con fasce elastiche o pesi leggeri, esercizi di equilibrio e esercizi di stabilizzazione.
  3. Terapia fisica: L’applicazione di modalità fisiche come il calore o il freddo può essere utile nel controllo del dolore e nella riduzione dell’infiammazione. L’utilizzo di tecarterapia, onde d’urto, terapia combinata Tecar Sin200, ultrasuoni, elettrostimolazione o ionoforesi.
  4. Istruzioni per l’auto-trattamento: Il fisioterapista può fornire istruzioni sulle attività da evitare o modificare per ridurre lo stress sulla zona interessata, nonché consigli sulla gestione del dolore e sulle tecniche di auto-trattamento, come l’applicazione di ghiaccio o il riposo attivo.
  5. Educazione e consapevolezza: Il fisioterapista può educare il paziente sulla patologia e sui fattori che contribuiscono alla tendinite della zampa d’oca. Ciò può includere l’importanza di una corretta postura, di una buona tecnica di allenamento e dell’uso di calzature adeguate.

È importante consultare un fisioterapista qualificato che possa valutare il tuo caso specifico e creare un programma di trattamento personalizzato in base alle tue esigenze.

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