Osteoporosi: Come Riconoscerla e Trattarla

Rendering 3D realistico di una sezione della colonna vertebrale con evidenti segni di osteoporosi: le vertebre mostrano una struttura interna porosa e indebolita, simbolo della ridotta densità minerale tipica di questa patologia ossea. Trattamenti con limfa Therapy per osteoporosi con i Fisioterapisti della FIsioClinic del Centro Colombo GEnova

Introduzione all’Osteoporosi.

L’osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro che comporta una progressiva fragilità ossea e un conseguente aumento del rischio di fratture. A livello clinico, è caratterizzata da un deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo e dalla riduzione della densità minerale ossea (BMD – Bone Mineral Density).

Come funziona il metabolismo osseo
Le ossa non sono strutture statiche, ma tessuti vivi soggetti a un continuo processo di rimodellamento. Questo equilibrio dinamico si basa su due fasi:

Riassorbimento osseo, in cui le cellule vecchie vengono eliminate.

Deposizione ossea, che porta alla formazione di nuovo tessuto.

Durante l’adolescenza e la prima età adulta (fino ai 20 anni circa), la deposizione ossea supera il riassorbimento, favorendo una crescita in densità e robustezza. Il picco di massa ossea si raggiunge intorno ai 30 anni, dopodiché l’equilibrio si inverte gradualmente, portando, con l’avanzare dell’età, a una perdita ossea più rapida.

Questa alterazione rappresenta la base dell’insorgenza dell’osteoporosi.

Cos’è la densità minerale ossea
La densità minerale ossea misura la concentrazione di minerali (principalmente calcio e fosforo) all’interno del tessuto osseo. Valori ridotti di BMD sono fortemente correlati con un maggiore rischio di fratture, specialmente in aree critiche come:

Anca

Polso

Colonna vertebrale

Perché si chiama “osteoporosi”?
Il termine deriva dal greco e significa letteralmente “osso poroso”. La patologia, infatti, porta a una struttura ossea più rarefatta e vulnerabile, visibile anche radiograficamente.

Osteoporosi vs Osteopenia: le Differenze.

L’osteopenia è considerata una condizione intermedia tra salute ossea normale e osteoporosi. Si diagnostica quando il T-score è compreso tra -1 e -2,5. Se il valore scende sotto -2,5, si parla di osteoporosi conclamata.

Cause dell’ Osteoporosi

Le cause dell’osteoporosi possono essere suddivise in non modificabili e modificabili:

Fattori non modificabili:
Invecchiamento

Menopausa (riduzione degli estrogeni)

Familiarità

Appartenenza a etnia caucasica o asiatica

Magrezza eccessiva o anoressia

Fattori modificabili:
Scarsa attività fisica

Dieta povera di calcio e vitamina D

Fumo di sigaretta

Abuso di alcol

Uso prolungato di corticosteroidi, chemioterapici, antiepilettici

Patologie come ipertiroidismo, celiachia o malassorbimenti intestinali

Sintomi dell’ Osteoporosi.

In fase iniziale, l’osteoporosi è una condizione asintomatica. Spesso viene diagnosticata solo in seguito a una frattura. I segni più comuni in fase avanzata includono:

Dolore osseo o articolare

Perdita di altezza

Fratture frequenti

Deformazioni della colonna vertebrale (cifosi)

Le Fratture da Osteoporosi

Le ossa più colpite sono:

Vertebre: fratture da compressione che riducono l’altezza e causano deformità posturali

Anca: tra le più gravi, spesso richiedono intervento chirurgico

Polso: fratture frequenti nei traumi da caduta

Nelle persone anziane, una frattura può portare a immobilità, complicanze respiratorie o trombosi venosa, aumentando significativamente la mortalità.

Quando Preoccuparsi per l’Osteoporosi?

È fondamentale monitorare la salute ossea a partire dalla menopausa per le donne, e in generale dopo i 65 anni per tutti. Anche in età più giovane, in presenza di fattori di rischio o fratture anomale, è bene eseguire esami specifici.

Come si Diagnostica l’Osteoporosi?

L’esame più affidabile è la densitometria ossea (DEXA), che misura la BMD a livello di:

Colonna lombare

Anca

Polso

T-score e diagnosi:
T-score ≥ -1: normale

T-score tra -1 e -2,5: osteopenia

T-score < -2,5: osteoporosi

T-score < -2,5 con fratture: osteoporosi severa

Altri test: tomografia computerizzata quantitativa (QCT), ecografia ossea (QUS), analisi del metabolismo osseo.

Cura e Trattamento dell’Osteoporosi.

Ad oggi non esiste una cura definitiva, ma si può rallentare la progressione e ridurre il rischio di fratture con:

Stile di vita:
Alimentazione ricca di calcio (latte, verdure a foglia, pesce)

Adeguata esposizione al sole per vitamina D

Attività fisica regolare

Stop al fumo e all’alcol

Farmaci:
Bifosfonati (alendronato, risedronato)

Modulatori degli estrogeni (raloxifene)

Teriparatide (stimola la formazione ossea)

Denosumab (anticorpo monoclonale)

Romosozumab (aumenta la densità ossea)

In alcuni casi selezionati si può valutare la terapia ormonale sostitutiva, ma solo sotto stretto controllo medico.

L’importanza della Fisioterapia per l’Osteoporosi.

Presso la FisioClinic del Centro Colombo Genova, proponiamo protocolli fisioterapici specifici per i pazienti con osteoporosi. L’obiettivo è:

Migliorare l’equilibrio e la postura

Rinforzare la muscolatura

Ridurre il rischio di cadute

Mantenere la mobilità articolare

Tra le attività proposte:

Esercizi di carico (camminata, ballo, salire le scale)

Esercizi di resistenza con elastici o piccoli pesi

Ginnastica posturale ed esercizi di equilibrio

Conclusioni

L’osteoporosi non è una condanna. Con la giusta prevenzione, una diagnosi precoce e trattamenti mirati, è possibile mantenere una buona qualità della vita e prevenire fratture invalidanti.

La fisioterapia rappresenta una risorsa fondamentale, e presso la FisioClinic del Centro Colombo mettiamo a disposizione programmi personalizzati per supportare ogni fase del percorso terapeutico.

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